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Una Notte al Museo 2

La prima puntata era stata un tale successo di domande e confronti sui vari si stemi di compostaggio urbano che non eravamo neanche riusciti a finire la presentazione delle slides, dove avevo raccolto una serie di suggestioni “tecniche” per la coltivazione e sul problema degli inquinanti nell’agricoltura urbana.
I malevoli hanno insinuato che parte del successo sia da attribuirsi proprio al fatto che io non abbia finito la presentazione… ma Noemi non era presente e quindi non fa testo… malevola!
In ogni caso

Giovedì 12 Maggio alle 17.30
al Museo di Scienze Naturali di Torino – via Giolitti 36 (To)

La Fattoria Urbana: Tecniche innovative ed economiche per coltivare ortaggi e fiori con materiali di recupero a cura di Nicola Savio, autore dell’orto di carta ed ortolano di ventura.

2° Puntata (la vendetta del rapanello)

Organizzato da Garden Club Floritalia, questo il programma completo delle serate.
L’ingresso è libero.
A presto.


62 Risposte to “Una Notte al Museo 2”


  1. 1 diana
    Maggio 11, 2011 alle 8:12 am

    credo di esserci, anche perche’ ormai le madamine avranno ben lasciato da parte le pellicce.
    magari mi porto un cartellino per gli animali impagliati

    se vuoi un passaggio, dillo

  2. Maggio 13, 2011 alle 8:49 am

    Andata bene? Il rapanello si è vendicato? Io da oggi per poco pochino sono in Italia, mi aggiro come lo spettro del comunismo. Vediamo se a sto giro ci si riesce a vedere.

    • Maggio 13, 2011 alle 7:09 PM

      Sull’andata bene… passo la palla a Diana nel commento qui sotto. Io non entro in uno stato di incoscienza totale fino a quando qualcuno non mi abbatte dicendomi che è finita.
      Dai! Passa da ste bande: un po’ di fantasmi comunisti non ci farebbero schifo 😉

  3. 4 diana
    Maggio 13, 2011 alle 4:49 PM

    le pie madame erano un po’ meno brillanti della volta scorsa: evidentemente i dettagli sul vermicompost e il bokashi (eh, si, quando Nicola gioca, gioca duro) avevano stimolato la loro fantasia.
    stavolta e’ stata un po’ piu’ seria e composta, quindi non so se e cosa si saranno portate a casa.

    io proporrei di proporre (quindi proposta al quadrato) all’organizzatrice/madama presidentessa delle pie madame di fare una giornata pratica di orticoltura urbana nel giardino di una socia volontaria.
    mettiamo insieme un po’ di socie madamine e qualche fricchettone da Guerrilla Gardening sotto la guida amorevole di Nicola a preparare un’aiuola sinergica oppure dei vasi di pomodori sospesi da installare nel giardino di una socia-cavia, ad esempio alla Crocetta o in collina (per i non torinesi, i quartieri bene), fra peonie, lilla’ e ortensie.
    Oppure un germogliatore da cesso nel bagno padronale tutto marmi e rubinetti dorati.

  4. 6 luigi
    Maggio 14, 2011 alle 8:06 am

    Si… vedo bene lo sprout nel bagno della galleria del Lingotto 🙂
    Anche il bagno del Private Banking della Comit non sarebbe male no?.
    Nicola , se ti serve posso fornirti consulenza per realizzarlo in cristallo con inserti in pietra lavica e preziosi accessori in palladio.
    Diana, non dovevi passare a prendere i noccioli?.. mi sa che a questo punto ne riparliamo a ottobre?.

    • 7 diana
      Maggio 14, 2011 alle 11:34 am

      Si, Luigi, scusami.
      mi sono incasinata con i lavori in vivaio e poi e’ scoppiato il caldo.
      se si puo’ ancora fare, mi prenoto per ottobre.

      comunque io sono favorevolissima a fare un intervento nel giardino di una pia madamina alla Crocetta o in collina,con una bella squadra di BRA (braccia restituite all’agricoltura), il bokashi di Marilena e qualche fungo di Nicola.
      Io porto una bella insalata di tofu e germogli e mettiamo le madame a lavorare.

      Medo, se passi da ‘ste bande io posso ospitarti: ho purtroppo un cane, una sola ma vale per 10, ma 2 gatti sono riusciti finora a convivere senza troppi traumi.

  5. 8 medo
    Maggio 15, 2011 alle 3:02 PM

    Italyshire. Piove sempre. L’Italia ogni volta che torno mi sembra una grande risaia senza risate. Vien voglia di essere una aedes albopictus (zanzara tigre, nda), succhiarvi tutti quanti da capo a piedi e far esplodere epidemie di dengue e chikungunya, poi deporre uova a centinaia, for ever and ever, nelle pozzanghere calducce sotto ai vostri sotto-vasi.
    Mio padre mi è diventato leghista da un giorno all’altro, mia madre vota qualsiasi lista civica e vota donna, anche io non sto tanto bene. Son straniero semprem estraneo a tutti.

    Cavour già a metà ‘800 non potè fare altro che chiedere denari ai Rotschild e varare lo “stato di polizia” del fisco, obbligando i sudditi del Regno di Sardegna alla giudiziarietà della dichirazione dei redditi (“accertamento giudiziario”). Eravamo già in guerra civile, esattamente come negli Stati Uniti pre-1861. Ed oggi siamo di nuovo daccapom con 160 miliardi di nero annui… Siamo una nazione abortita in un sistema planetario deforme: un giorno sulle schede elettorali nazionali troverete il nome del più cretino e lo voterete, solo allora sarà tutto finito.
    L’unico complotto che esiste è quello degli stupidi. Vogliate morire saggi. Non vi resta che questa lotta.

    Buone elezioni amministrative inutilmente utili.

  6. 9 Salvatore
    Maggio 15, 2011 alle 6:59 PM

    E’ un paese in cui si vota per simpatia. oppure per antipatia. dipende dal carattere dell’avente diritto 🙂
    ps
    medo, segui sempre fukushima? oramai si trova poco a riguardo (nei notiziari). ciao.

    • 10 medo
      Maggio 15, 2011 alle 10:08 PM

      Seguo sempre, ma non ci sono cambiamenti in positivo.
      Si va verso il doppio “meltdown” con discesa nelle falde dei rispettivi “corium”, certamente questo nucleo di materiale fissile fondente fuori-controllo si è formato nel reattore 1 e pare anche nel 3. Doppio perchè riguarda due reattori che sono fuori controllo e per i quali si deve solo sperare che rimangano “stabilmente incontrollati”. Ma non significa che ad un certo punto faranno entrambi una bella esplosione a contatto con le acque e si risolve la situazione… Cioè. Potrebbe non avvenirne nessuna. Come potrebbero avvenirne una ventina, man mano che la parte di “corium” iper-densa ed iper-calda scioglie, se non si auto-arresta prima, tutto quel che trova fino ad esaurirsi. In tal caso le emissioni totali di radioattività complessiva dall’11 marzo 2011 di tutti i radionucleidi saranno pari ad alcune decine di volte Chernobyl. Già ora l’ammontare totale di radiazione emessa è stimato aver superato Chernobyl.
      Il fatto alla base è che nella realtà, con le esperienze dirette sul campo, non esistono esperienze simili (tranne l’incidente nucleare di Three Miles Island, incidente condanni potenzialmente minori, un solo nucleo parzialmente fuso, che i tecnici americani stanno ancora raffreddando da decenni con perdite economiche impressionanti! E la spada di Damocle sulle popolazioni attorno, che comunque vivono in area contaminata, malanni più probabili etc …)

      Insomma: quello della centrale Fukushima Dai-ichi resta il maggiore incidente industriale della storia umana (e per quel che ne sappiamo: dell’Universo) per danni potenziali. In due post di un mese fa c’è più o meno riassunta la situazione di oggi ed i danni potenziali o già subiti dalla popolazione:
      http://petrolitico.blogspot.com/2011/04/giappone-sempre-peggio.html
      http://petrolitico.blogspot.com/2011/03/chernobyl-di-grado-7-per-fukushima.html

      • 11 Salvatore
        Maggio 15, 2011 alle 10:46 PM

        grazie. speriamo che qualcosa cominci ad andare meglio a quei poveri giappi. tolta la comparsa di godzilla, non si sono fatti mancare nulla in termini di sfiga.

      • 12 medo
        Maggio 16, 2011 alle 12:05 am

        Per almeno 300 anni, niente andrà “meglio” per il Giappone. E per il resto del mondo non sarà troppo diverso. Per una lunga serie di ragioni. Sono ottimista solamente sul futuro dei pessimisti.
        Preghiamo Santa Rita, la Santa degli Impossibili.

  7. Maggio 17, 2011 alle 4:42 PM

    E lasciamoci andare a gesti apotropaici in onore di Sant’Ippazio di Ganga, protettore delle parti basse.

  8. Maggio 18, 2011 alle 11:19 am

    Oh, che bello legger certe cose sull’eleganza.
    “L’ universo elegante. Superstringhe, dimensioni nascoste e la ricerca della teoria ultima” di Brian Greene (Einaudi, 2005) è un libro bellissimo. Che offre spunti a tutti coloro che siano portati alla ricerca del Bello (che è anche la ricerca del Giusto)…

    – – – – –
    “L’UNIVERSO E’ UNA MACCHINA PER FARE COSCIENZA”
    Hubert Reeves

  9. Maggio 30, 2011 alle 6:33 PM

    Pisapia sindaco a Milano e De Magistris sindaco a Napoli sono una nuova epoca per l’Italia. C’è ancora tanto da fare, la missione di tutti è degna da mettere un cero a Santa Rita ogni dieci secondi… Ma io oggi voglio più bene a tutti e dico a tutti di andare avanti con più speranza, se ce n’era rimasta.
    Berlusconi è finito, oggi. Il berlusconismo sta finendo, non finiscono i berlusconisti. Ma c’è una luce in fondo al tunnel.

    Dico a tutti i lettori del blog di Nicola: coraggio.
    Nonostante tutto, oggi è un giorno migliore e chi l’avrebbe detto…

    • 18 sb
      Maggio 31, 2011 alle 7:07 PM

      visto che voglion dare le medaglie a quei pezzenti reduci di salò, io son tranquillo quando gli si fa fare la fine che fece colui che si sforza così tanto di emulare.
      con amore, ciau ne

  10. 19 Salvatore
    Maggio 31, 2011 alle 12:45 am

    sono stato in piazza, tra la gente che festeggiava, alcuni si abbracciavano. Soru che vagava, come al solito a piedi, senza scorta e a momenti gli sbattevo contro :). artisti, giornalisti progressisti, insomma tanta bella gente. ho indicato quello spettacolo all’amico che mi accompagnava, un pdellino irrecuperabile, niente… come una pietra. è una questione genetica il berlusconismo.

  11. 20 mrm
    Maggio 31, 2011 alle 7:45 PM

    a me di speranza me ne era rimasta poca, ma confesso che mi sono commossa e un briciolino di speranza m’è tornato.
    anche se, ahimè, le sorti del mondo non le decide quel totò lì, e tutto salterà comunque, e fukushima butta lo stesso (e questi sono i caxxi seri)
    però non mi nego la gioia di ieri, che mi sta durando pure oggi, e chissà quanto mi durerà 🙂
    un bacio a tutti

    (ho letto oggi uno che diceva: è finito il decennio più lungo della storia del mondo. bella definizione)

  12. 21 barbara m.
    giugno 2, 2011 alle 1:31 PM

    scusate se non riesco a gioire.
    vivendo nella ‘rossa’ Toscana, so purtroppo quanto quelli son uguali precisi a quell’altri.
    per come la vedo io son gruppi di potere contrapposti, ora vince uno, ora vince un altro, ma la sostanza non cambia.
    a comandare son sempre e solo quelli che hanno e muovono i soldi, i politici sono marionette nelle loro mani, il resto son barzellette.

    ciao a tutti

    ma…… Nicola?
    procede ‘sta casa?
    aggiornaci su! 🙂

  13. 22 mafalda
    giugno 2, 2011 alle 6:07 PM

    per non parlare dell’elogio a nichi vendola… ma Medo è demagogia si vede lontano un miglio..

    @ Diana
    Grazieeeee!!!!!
    l’Asimina ha retto probabilmente se tocchi le radici esterne ma non le metti tutte a nudo non succede niente … segue che … allevare in vaso e trapiantare con il suo pane possibilmente evitando arrotolamenti vari :D!
    il sinergichugekulturetc. o entropicoltura sta benissimo
    qualcuno mi aiuta …..
    sono arrivati i semi di
    camassia
    schisandra chinensis
    cornus canadensis
    è vero che hanno tempi di germinazione lunghissimi, ma mi sta nascendo il muschio (per essere ottimisti lo chiamiamo muschio) che razza di substrato mi consigliate di usare per la semina di semi preziosi????? come fate???? sabbia per acquari … sterilizzo???
    attendo
    abbracci a tutti elena

    • giugno 3, 2011 alle 9:22 am

      Se tutto è demagogia, meglio scegliere altro.
      Se tutti sono marci, se possiamo ancora scegliere un minimino, meglio scegliere altro.

      Non so, mi sembrate coloro che “è tutto uno schifo signora mia”, allora niente serve a niente, mai. Non credo alla politica, ma se c’è un semino nascosto da qualche parte, teniamolo in vita.
      Boh. Siete tutti arresi, grigi e senza speranze, vi capisco, ma fate uno sforzo porca la miseria!

      • 24 sb
        giugno 3, 2011 alle 4:50 PM

        ma io non sono mica arreso, ho solo detto che bisognerebbe appenderlo per i piedi in piazza; come si conviene. per mettere fine a qualcosa ci va pure un po di iconografia. sapete, per i posteri.

  14. giugno 2, 2011 alle 8:49 PM

    Forse è sfuggito ma a Milano è terminata un’epoca e per uscire dal cinismo del “tanto non serve a niente che sono tutti uguali … godetevi il post di Filidipaglia

    • giugno 3, 2011 alle 9:27 am

      In pieno accordo con te. Se tutti sono marci, allora nemmeno votare ai referendum ha senso, tanto fan come vogliono loro? No, ragazzi, ogni tanto, ancora, dar segnali di vita democratica dal basso serve. Anche se la Costituzione è calpestata, le lobby aggirano questo e quel regolamento… Ve lo dice uno che è stato consigliere di un comune del nord rosso da sempre: lor signori ragionan tutti allo stesso modo, ma da noi la raccolta dei rifiuti è perfettamente gestita, gli assistenti sociali fanno il massimo e con fondi a disposizione, il mercato dei piccoli produttori agricoli è spinto e protetto senza interessi dalla collettività, mentre nei comuni di centro-destra che abbiamo accanto, le cose son molto diverse. Eh si. A parità di “marciume”, si respira di più da un certo lato della politica, guarda caso quello opposto al berlusconismo fascistoide. Che rimarrà. Rimarrà. Ma inizia qualcosa di nuovo, vogliamo impegnarci tutti in tal senso (pure io che sto all’estero, ci resto per lasciarvi più spazio mettiamola cosiiii eheheh).

      • 27 barbara m.
        giugno 3, 2011 alle 1:52 PM

        caro Medo,
        a votare ci vado però non mi faccio nessuna illusione.

        basti dire che qui nella rossa Toscana stanno spingendo al massimo gli inceneritori come risorsa rinnovabile.
        ti farei leggere i discorsi dei nostri cosiddetti politici di sinistra, l’entusiasmo con cui propugnano simili str***ate.

        le lobby poi.. non parliamone, che qui è tutto Coop e dintorni e se non sei nel giro degli amici e degli amici degli amici sostanzialmente ti attacchi.

        e occhio che non lo dico per sentito dire, purtroppo certi personaggi li ho dovuti conoscere per lavoro, ho anche visto il loro lato ‘B’, ovvero quello che agli elettori non dicono, e mi è bastato e avanzato.

        per come la vedo io son solo lotte tra gruppi di potere, c’è solo da sperare che ogni tanto un idealista lo facciano passare e gli lascino realmente fare qualcosa ma credo che il margine sia poco.

      • 28 barbara m.
        giugno 3, 2011 alle 1:56 PM

        scusate se insisto.

        ecco ad esempio il manifesto elettorale del nostro attuale presidente della Regione, PD naturalmente

        “Sole, vento, terra, termovalorizzatori, sono fonti di energia. Che possono diventare fonti di guadagno per tutti”.

        ditemi voi una roba così in cosa si distingue dal berlusconismo.. 😦 😦 😦

      • 29 mafalda
        giugno 3, 2011 alle 8:20 PM

        questo almeno e reo confesso :D!

  15. 30 Salvatore
    giugno 4, 2011 alle 11:39 PM

    Quelli di sinistra hanno solo una gamba e un braccio. Ci saranno altri candidati degni. In caso contrario non resta che annullare la scheda e aspettare tempi migliori. Però, quando compaiono figure nuove che si impongono rompendo gli schemi (e le uova nel paniere), vale la pena “fidarsi”. Questo è il caso del nuovo sindaco di CA, per esempio. Meriterebbe solo per il fatto che inizialmente è stato avversato dalla dirigenza del PD locale che al suo posto voleva il solito politico di lungo corso (eternamente perdente tra l’altro). La penso come Medo e Renato.

    • giugno 5, 2011 alle 2:25 PM

      Quoto tutte le tue sei righe.

      • giugno 7, 2011 alle 1:27 am

        beh ma oggi il punto cruciale e il fatto nuovo, a mio avviso, non sono i candidati degni o i gruppi contrapposti di potere o l’alternanza o vattelapesca, ma sono le persone, i cittadini. sono andata a vivere a milano nel 1976 e seguito ad andarci ancora ogni giorno a lavorare e garantisco che una mobilitazione come quella che c’è stata non la si vedeva da decenni. e non mi riferisco tanto alla festa (peraltro travolgente e bellissima) per l’elezione del Pisa, quanto al lavoro fatto dai comitati zona per zona per mesi, al fatto che i comitati non scompariranno ma seguiteranno ad essere attivi, alle centinaia -se non addirittura migliaia- di incredibili mail che stanno arrivando da parte di persone che si stanno mettendo a disposizione, che non vedono l’ora di sentirsi utili, di essere coinvolte in qualche modo in un reale cambiamento. comunque vadano le cose, in questo momento s’è liberata nell’aria una quantità incredibile di energia positiva. questo, mi pare il fatto nuovo.

  16. giugno 5, 2011 alle 2:23 PM

    Incredibile come le “signore” Mafalda e Barbara siano le più accanite contro sinistra, cooperative, etc. Forse perchè le signore sanno meglio di noi maschietti cosa è la vera collaborazione solidare?
    O forse perchè hanno capito tutto della politica senza mai essere ammesse nemmeno a parlarne? Boh.

    Il fatto è che se avete ragione voialtre, allora l’Italia è fottuta per sempre. Cioè: se hanno ragione gli oltranzisti del “questo sistema è tutto marcio, da Vendola a Berlusconi”, quei tempi migliori non verranno mai perchè perdete il vostro tempo a maledire il presente e non costruite altro. A parte che costruire altro pare scientificamente reso impossibile dal dedalo legislativo odierno…

    Boh. Non mi azzardero’ mai più a tirare in ballo nessuna opinione su nulla, viste le reazioni “piccate” dei presenti.

    • 34 barbara m.
      giugno 5, 2011 alle 2:59 PM

      oh medo via un te la prendere, si fa per discorrere!
      la mia non voleva essere una risposta piccata, ma solo il mio modestissimo punto di vista.

      personalmente mi prendo cura di me e dei miei cari in senso ampio, non mi aspetto alcun salvatore non almeno in questo mondo, mi sembra di averne già tante cose in costruzione e ti assicuro che non maledico nulla e nessuno. anzi!

    • giugno 7, 2011 alle 1:41 am

      ohi medo però, mi raccomando, questa settimana azzardati invece a confezionare un post superaggiornato su Fukushima da far girare sui blog, su fb and so on, ci conto!

      • giugno 8, 2011 alle 2:46 PM

        Eh, qualcosina l’ho scritto ma c’è chi sta seguendo meglio di me ed io sono in procinto di traslocare tre mesi a 2100 metri di altitudine per questioni diciamo di lavoro…

  17. 37 Aspirante Biodinamico
    giugno 6, 2011 alle 2:13 PM

    Ciao a tutti è da un “po’” che seguo in silenzio: complimenti e grazie a Nicola ed voi per tutte le ricchezze che condividete in questo luogo interessantissimo.

    Mi accodo ai commenti per proporre, sottovoce, una possibile via d’uscita al “Destra e sinistra tutti uguali”: il movomento 5 stelle. Che ne pensate?

    Arvdse

  18. 38 Giacomo
    giugno 7, 2011 alle 1:26 am

    Medo ti preferisco catastrofista… Dove la sinistra governa ed ha governato, siamo alle solite, vedessi che caparbietà nel dire che l’inceneritore della valdisieve si fa, nonostante sia dimostrato che è messo male, continuano a chiamarlo termovalorizzatore… Amici degli amici che prendono la maggior parte dei lavori, chiusura mentale, poteri forti. Anche il nostro sindaco boyscout, sta privatizzando di tutto. Sta svendendo ai privati, non solo l’azienda di trasporto pubblico, ma anche tanti posti e locali e fondi che il comune non e’ in grado di gestire per incapacità, non per mancanza di mezzi.
    Non a caso e’ a favore della privatizzazione dell’acqua.
    Dove si va a finire Medo, nella cacca, quella che descrivi te di solito, perche’, ammesso e non concesso che B se ne vada, il pdl controlla comunque l’informazione, e, sembra impossibile, tanta gente non legge il blog di Nicola. Quindi si fa fregare. Benvengano Pisapia, de Magistris e Vendola, ma secondo me dobbiamo stare cauti nell’esultare. Vediamo cosa fanno. E poi Berlusconi e’ lontano dall’andarsene, adesso sta solo aggiustando il tiro, i suoi stanno studiando le reazioni della gente, le contromisure da intraprendere a livello di comunicazione. Per tranquillizzare, sedare, la maggior parte della gente, con la paura, con il batterio, con il grande fratello, con la pubblicità nelle fiction, con le fiction!. Per non parlare ancora di come saranno ringalluzziti quando non verra’ raggiunto il quorum, che al massimo il referendum fa il 30%…

    • giugno 7, 2011 alle 9:16 am

      In Toscana v’è indubbiamente chi profitta delle vesti “di sinistra” per far cose sinistre. Non c’è dubbio, a leggervi e ad informarsi un poco di più. Ma da qui a dire che votare PDL o altro sia tutto uguale, nei fatti, è tutto da dimostrare.
      Io non gioivo della fine del berlusconismo, ma dell’inizio vero della sua fine, che passa per decine di migliaia di milanesi che non credono più alla Milano da bere e che, attenzione, sembra che non la vogliano nemmeno più. Chiunque sia andato a governare con quei voti, la situazione di quel voto è chiara: le persone sempre di più non accettano più il caos globable in nome del progresso economico individuale.
      E’ questo che è importante, che sempre più gente vuole altro. Stop.

  19. 40 Giacomo
    giugno 7, 2011 alle 1:28 am

    Oh, ma a proposito, dove eravate finiti tutti??

  20. 41 sb
    giugno 7, 2011 alle 8:44 PM

    a mon avis se si continua a porgere le terga a quei quattro gufi appollaiati sullo scranno della banca universale unita, che sono lì al buio a contarsi le unghie e chi le ha più lunghe, non cambierà mai niente. sarà che son complottista, ma se un giorno decidessero di farci pagare le scorregge gliele pagheremmo con la mora per il ritardo eventuale; se ci si comporta così, illudendoci che il primo onesto che si fa avanti non ceda alle lusinghe del benessere secondo i succitati rapaci. ma non vi rendete conto che siamo nelle mani di armaioli finanziati dalle banche e dal narcotraffico, ma certo che lo sapete; ma allora che cazzo vi illudete di poter fare con un, per esempio, sit-in pacifico. quella gente lì capisce solo le mazzate dirette, nel senso che se gli tocchi mammà non gliene frega una beata minchia.
    a quelle bestie lì, se mi si appropinquiano, gli stacco il naso con una zampata.
    con tutto l’affetto possibile. ciau ne.
    sb

  21. giugno 8, 2011 alle 10:42 am

    Ahhhh…. Ma qui se ne approfitta della mia assenza per fare discorsi importanti! 🙂
    EQUIPAJE!!! EQUIPAJE è tra noi!! Doveva vincere la sinistra a Milano per fare il miracolo 😉
    Questo già mi fa essere contento di come vi sono andate le elezioni (capirete… ne a Rondissone ne a Lessolo s’è votato, a Torino si e hanno dimostrato come sia l’ultimo baluardo del conservatorismo…)
    In generale comunque sono contento. Credo che siano tutti uguali ma alcuni uguali sono più piacevoli di altri. E poi, sono amministrative: se le cose vanno come devono andare (e la sensazione è che a Milano sia andata così) valgono i programmi delle persone non gli indirizzi di partito (in piemonte la sinistra “ufficiale” spinge fortemente per la TAV, tanto da appellarsi all’esercito…).
    Quello che dovremmo reimparare è il lavoro locale… quello che la Lega ha scippato alla sinistra un tot di anni fa.
    Riprendiamocelo.
    Con che colore e bandiera… mi frega poco. (Ho delle serie difficoltà a schierarmi con gruppi costituiti siano questi con stelle, rossi, blu o neri…)
    In ogni caso: Evviva.
    Il resto sarà vita.

    Buon Giorno Equipaje! 😉

    PS.- Preparate i bagagli “digitali”. Parte della transizione al nuovo sito potrò gestirla io da dietro le quinte (abbonamenti mail ecc…) ma il resto dovrete farlo voi: reindirizzamento link, collegamenti vari, rss feed ecc… (se ne avete voglia e senza fretta).
    Comunque attendete il VIA.
    Grazie.
    Non è semplice. Ma sarà divertente.
    Ed il vento è a favore.

    • giugno 8, 2011 alle 10:47 am

      A proposito:

      @Equipaje e Medo: aggiornamenti su Fukushima da Mother Jones http://is.gd/lcSIbB
      …non va tanto bene…

      • giugno 8, 2011 alle 2:55 PM

        NICOLA CIAO COME STAI UN BACIO A TUTTI VOI
        …Vorrei concentrarmi anche io ultimamente sulle soluzioni, quindi sulla catastrofe di Fukushima ho sinceramente poco da dire.
        Non sono l’unico, visto che TEPCO è praticamente fallita ed è in fase di studio la sua nazionalizzazione: http://www.la-croix.com/Actualite/S-informer/Economie/Tepco-est-au-bord-de-la-faillite-_NG_-2011-06-06-622081

        Un altro falso progresso socio-economico-industriale del passato che finisce nel debito pubblico, ri-dimostra che gli ultimi 40 anni di vita sul Pianeta sono stati fatti indebitandosi sui prossimi 29000 e che non credo avremo oltre un miliardo di umani a mangiare poco e male e fare tanta brutta cacca al volgere dell’anno 2105.

    • giugno 9, 2011 alle 1:18 am

      Come vedi, Madame è sempre più zotica: scompare senza salutare, torna dopo un anno senza dire né buongiorno né buonasera, entra nei thread a gamba tesa, ha pure le ortensie in fiore. Buongiorno Nicola, buongiorno a tutt* :)* e ben arrivato anche al delizioso nuovo sitino .eu

  22. giugno 8, 2011 alle 4:30 PM

    Quello per cui mi sono emozionato non erano i nomi degli eletti o le differenti appartenenze alle varie “sinistre” ma la sensazione palpabile di un ritorno di massa dei neuroni e la mitezza del linguaggio di Pisapia. La neo – lingua dei mortiviventi della politica (forse) ha terminato il suo ciclo. Se cambiano i linguaggi forse cambia anche l’ascolto dell’altro, e forse anche gli immaginari … forse!

    • giugno 9, 2011 alle 1:39 am

      Eh sì: qui il linguaggio -insieme agli atteggiamenti gentili, agli inviti a non rispondere alle provocazioni e al profluvio di ironia lieve in Rete- ha davvero marcato la differenza. Tutto il consueto armamentario retorico moschea-droga-islam-immigrazione-criminalità-gay su cui s’è costruita la politica della paura e della diffidenza verso l’altro negli ultimi venti anni, da un giorno all’altro -o quasi- ha magicamente iniziato a non funzionare più, a non fare più presa su nessuno, è divenuto comunicazione da parodiare o da scartare come fastidiosa. La corazza incrostata sul corpo sociale s’è incrinata in molteplici punti contemporaneamente ed è apparso il tenero che ancora viveva lì sotto, Appena in tempo, mi viene da dire, ché ancora solo poco e lì sotto sarebbe morto tutto soffocato. Bene, bene 🙂

      • 48 Salvatore
        giugno 9, 2011 alle 11:17 am

        Mah… non so. Bisognerebbe vedere se questo positivismo si basa su un ingrossamento delle file progressiste o, più mogiamente, su un disinteressamento al voto dello zoccolo duro becero e retrogrado.

  23. 49 diana
    giugno 9, 2011 alle 1:36 PM

    scusate, non c’entra molto ma quando l’ho letta stamattina mi ha fatto tanto ridere:
    pare che il famoso trasferimento di qualche ministero al Nord stia diventando l’apertura di uffici di rappresentanza a Pontida.
    ma vi rendete conto?
    se fosse vero, sapete che bello?
    saranno sommersi dalle risate
    o forse questa e’ la nuova strategia, eliminare l’avversario facendolo morire dal ridere

    • giugno 10, 2011 alle 10:38 am

      Invece quel che di nuovo accade in Val Susa mi fa proprio incazzare. Servi del PD che invocano l’esercito, burattinai dei Poteri Marci Unificati che se la ridono, scoppole della ‘Ndrangheta che caricano le lupare… Possibile che siamo ancora daccapo con questo degrado morale?
      Tutta la mia solidarietà al movimento No Tav.

  24. 51 sb
    giugno 11, 2011 alle 9:07 PM

    tabacci, eni, dc…
    ciau ne

    • giugno 13, 2011 alle 1:33 PM

      già. un referendum anche su questa giunta del pisapio, subito!

      • giugno 13, 2011 alle 3:16 PM

        Non è che un voto cambia tutto… Ma se si fosse mai votato “altro”, non sarebbe potuto cambiare proprio niente. Date un minimo di tempo a questa gente: messi là da qualcuno, parvenus, fantasmi, ma forse c’è una luce ed una fiammellina da tener accesa. Coraggio… Fidarsi non è mai bene, ma questa volta mancare di fiducia potrebbe essere purtroppo fatale, pensiamo ai più piccoli ai quali dovremo spiegare perchè e per come non abbiamo dato fiducia nemmeno a questo piccolo cambiamento 2011. Cazzo.

    • giugno 13, 2011 alle 3:13 PM

      SB se sei a questo livello di problematica con la politica italiana, devi proprio cambiare paese… Se i Tabacci non ci vanno più bene e sono da ghigliottina come altri che nemmeno nomino, allora siamo alla rovina totale. E forse, concordo, la rovina è pressochè totale. Ma se si ragionasse tutti come te, non avremmo nemmeno raggiunto il quorum ai referendum. Riflettiamoci per favore.
      E per quel che mi riguarda, qui, non pronunzio più una sola parola di elettoralismo, partitismo, votismo. Ma di politica vorrei si potesse comunque parlare, perchè fare un orto da zero, essendo “giovani”, oggi, in Italia è IL gesto politico.
      Oh. L’ho detta.

      • giugno 13, 2011 alle 5:06 PM

        Ma di politica vorrei si potesse comunque parlare, perchè fare un orto da zero, essendo “giovani”, oggi, in Italia è IL gesto politico.
        Sono talmente incondizionatamente d’accordo che copincollo in calce alle oramai mie celebri “frases para el bronce”, subito dopo l’evergreen “Fare un orto non è la soluzione ai mali del mondo, ma è una gran bella spina nel culo del sistema” (Nicola dixit). Ciao medo!

  25. 56 sb
    giugno 13, 2011 alle 6:28 PM

    ma a me non piace nemmeno la le pen se è solo per questo. in italia, e nel mondo intero, bisognerebbe non permettere di far politica a tutti coloro che hanno problemi con la giustizia ed a tutti coloro che gli sono vicini; non è giusto che chi ci governa o si oppone in parlamento abbia avuto un giorno l’idea di delinquere. bisognerebbe arrivare ad avere gente onesta che governa. fuori tutti dai coglioni se no ai piccolini di oggi gli si presenterà il mondo come è adeso; gestito dagli amici degli amici. il nepotismo dovrebbe diventare storia, non continuare ad espandersi.
    ciau ne

    • giugno 13, 2011 alle 7:15 PM

      Ma come fai ad estromettere dalla politica chiunque “abbia avuto un giorno l’idea di delinquere”? Processo alle intenzioni, alle idee? Stalinismo? Sono un grande conoscitore, rispetto alla media eh, di Stalin: ho letto tre biografie e tutto il funzionamento dei gulag (leggetevi Chlevnjuk, se passate di qui ve li presto). Anche di nazismo sono esperto, più della media… Ma di buono c’è proprio pochino in quei movimenti ed in quelle azioni. Hanno un fascino, una potenza distruttiva che va studiata ma francamente la “tabula rasa” che auspichi non ha senso umano ed utilità pratica mai, in nessun luogo. Alla fin dei conti, sono azioni dispendiose, odiose, inutilmente inutili. Al di là dell’immoralità del modificare totalmente, sconvolgere, impedire e terminare vite altrui.

      Detto questo. In Italia se togli coloro che non hanno avuto “grane” con la giustizia non resta praticamente nessuno, tipo tutti gli imprenditori devi eliminarli, ti si salvano forse i dipendenti pubblici…

      Ah, ti avviso che Robespierre ha fatto una pessima fine. Poi vedi tu.

  26. 58 sb
    giugno 13, 2011 alle 11:41 PM

    se è solo per quello pure gandhi, purtroppo, ha fatto una brutta fine.
    mi son spiegato male come al solito, non voglio mica terminare le vite altrui o mandare chicchessia in gulag; mi garberebbe però assai che, in tempi brevi sti quattro zoticoni facessero le valige per andarsene a fare in culo.
    e se poi gli imprenditori son tutti fuorilegge, ma chi li vuole! ma che imprendano e si arricchiscano finche possono che tanto son convinto che prima o dopo pure loro pagheranno. e non mi si venga a tirare fuori i capitani d’industria che non ce ne sono più.
    e ti assicuro che conosco persone che hanno la piccola impresa, e non si sentono imprenditori, che quando c’è crisi prima di pagarsi lo stipendio a loro lo pagano agli operai.
    ecco, gente cosi ci va, con le palle d’acciaio. quello è l’acciaio che mi piace.

    • giugno 14, 2011 alle 8:42 am

      Anche il mio capo attuale, che è iraniano, prima di pagarsi lo stipendio paga me. Infatti lui ha debiti fino sopra al collo ed è tranquillo solo perchè non sa che i carburanti e le materie prime continueranno ad essere molto cari a lungo e dovrà chiudere. Non gli dico niente io, io lavoro e faccio in modo di allungargli la vita, ma l’impresa vive di credito e debito pubblico (francese). Pazienza.
      Voglio dire: se fosse meno onesto con me, gli andrebbe sicuramente peggio. Ma se fossimo entrambi meno onesti rispetto al sistema, più individualisti, ci saremmo messi a fare cartello nel nostro piccolo, tra un inganno e l’altro staremmo molto meglio. Invece siamo buoni, che fa rima con cogli… Ecco.
      Detto questo, pace e bene a tutti. Evviva il quorum. Affluenza piu bassa è quella degli italiani in Germania al 17%, la più alta quella degli italiani in Oman, al 90%. Noi italiani all’estero abbiamo votato tre o quattro volte di più per il nucleare rispetto a chi vive in Italia. Ma non è assurdo? Cioè… E’ un dato proprio strano. Boh.

  27. 60 sb
    giugno 17, 2011 alle 6:44 PM

    e non è assurdo che a napoli ci sia l’assessorato per la salvaguardia della costitzione, ex novo? boh.

  28. novembre 28, 2011 alle 2:37 PM

    Scusate, ma quale sito bisogna seguire? Io nel dubbio sto appresso ad entrambi. Questo lo chiamerei Orto di Carta Frankenstein, pardon, Frankensteen…


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L’ orto di carta

Diario di bordo ad aggiornamento casuale e saltuario di un cialtrone nell'orto... giocando con il fango, la permacultura, l'agricoltura sinergica in compagnia di William Cobbett, John Seymour, Fukuoka e Kropotkin.

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